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QUBIT GENERATION: LA RIVOLUZIONE QUANTISTICA NEI COMPUTER DI DOMANI

Sarà Catalina Curceanu, prima ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e membro della Foundational Question Institute (FQXi), a parlare di un tema importantissimo per la fisica (e non solo) del XXI secolo. E tutto in occasione  del Festival della Scienza di Genova, in una conferenza che si terrà al Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio Piazza Matteotti, 9 il 1 novembre, alle 18:30.

La prima ricercatrice INFN Catalina Curceanu 

La Meccanica Quantistica (MQ) si ritrova in tutto ciò che ci circonda, anche dentro noi stessi: dalla spiegazione della struttura atomica, fino alla chimica e alla biologia. Questa grandiosa teoria fisica, nata agli inizi del Novecento, è persino alla base di tecnologie moderne quali il telefonino o il computer. Saremmo dunque tentati di pensare che la Meccanica Quantistica non abbia più segreti. Non è così! Nonostante il suo enorme successo, la fisica dei quanti è al centro di un vivace dibattito sulla sua interpretazione e sui suoi possibili limiti. Il famosogatto di Schrödinger ne è una prova concreta. Oltre ad impegnarsi a fondo per trovare una soluzione a questo paradosso, gli scienziati pensano di sfruttare proprio le bizzarre proprietà quantistiche per spalancare le porte a nuove tecnologie, molto diverse da quelle attuali. Tra queste, il computer quantistico è in prima fila! La sinfonia dei quanti, che sfrutta la sovrapposizione di stati e l’entanglement, potrebbe, dunque, regalarci il potentissimo computer quantistico, conducendoci dalla bit-generation alla qubit-generation. Una vera e propria rivoluzione quantistica!

Catalina Curceanu è prima ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e membro della Foundational Question Institute (FQXi). Dirige un gruppo di ricercatori che svolge esperimenti all’acceleratore DAFNE dei LNF-INFN e nei laboratori sotterranei del Gran Sasso. Vincitrice di premi e riconoscimenti internazionali, quali il 2016 award Women in Physics Lecturer dell’Australian Institute of Physics, è autrice di più di 250 pubblicazioni scientifiche e del libro Dai buchi neri all’adroterapia. Un viaggio nella Fisica Moderna (Springer). Oltre al lavoro di ricerca, svolge un’intensa attività di divulgazione scientifica.

Ingresso: Biglietti Festival
Prenotazione: consigliata

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