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ITWIIN HA ASSEGNATO I PREMI MIGLIOR INVENTRICE E MIGLIOR INNOVATRICE 2010

ITWIIN, Associazione Italiana Donne Inventrici e Innovatrici (*), ha tenuto oggi a Bari la sua annuale Conference & Award.


Nella Sala convegni di Confindustria, gremita da un pubblico attento e competente (femminile e maschile), e in un'atmosfera mista di impegno e di entusiasmo, una giuria di imprenditori giunti da tutta Italia e dalla Puglia ha fatto per la prima volta pesare il proprio giudizio nell’assegnazione dei Premi “Miglior Inventrice” e “Miglior Innovatrice” d’Italia.

La Giuria, dopo lunghe ore di lavoro, ha assegnato il titolo di:

1) Miglior Inventrice italiana 2010 a ANGELA SERPE ricercatrice dell'Università di Cagliari e V.Pres dello spin off “3R Metals” per un progetto sul riciclo eco-compatibile di materie prime da rifiuti (in particolare, recupero di metalli preziosi (Palladio) da rifiuti hi-tech come computer ecc.

2) Miglior Innovatrice italiana 2010 a CARLA FERRERI, Primo ricercatore del CNR di Bologna e fondatrice dello spin off CNR “Lipinutragen”, che ha presentato il progetto “Profilo Lipidomico di Membrane cellulari: un approccio molecolare applicato alla salute umana” (l’approccio lipidomico rivoluziona lo studio del metabolismo dei grassi nell’organismo umano perché in grado di prevenire tutta una serie di danni alla nostra salute, anche in assenza di sintomi).

Le altre finaliste erano Alessandra Fierabacci (Ospedale Bambin Gesù di Roma, Dipartimento di Immunologia), Emanuela Simonetti (fondatrice della Bioaesis di Jesi – tracciabilità genetica dei vini).

Sono anche stati assegnati i Premi:

-ITWIIN Puglia a PASOLA LAVERMICOCCA, microbiologa, che presso l’ISPA- CNR di Bari usa sistemi innovativi (ceppi provvisti di capacità antimicrobiche alla conservazione di ortaggi.

-THE PREMIO AWARD – MIGLIOR RICERCATRICE ITALIANA NEGLI STATI UNITI (istituito dalla business association italo-americana “Bridges to Italy”, basata a Los Angeles) A STEFANIA MONDELLO per il suo progetto focalizzato sull’ analisi e lo studio della correlazione dei biomarkers con dati clinici, che ha l’obiettivo di fornire il primo affidabile test ematico per la diagnosi, monitoraggio e valutazione prognostica di danno cerebrale.

-DISTI-TELPRESS per la comunicazione a DEBORA FINO Ricercatrice del Politecnico di Torino, attiva nel trattamento degli inquinanti (emissioni Diesel, combustione catalitica del metano, filtri catalitici, abbattimento di nano particelle ecc.).

-AIWECA (Award for an Innovative professional Women in the Euro-mediterranean Cooperation in Agricolture) a SANAA ZEBACK, che dopo un’esperienza di formazione e ricerca trascorsa presso lo IAMB di Valenzano, lavora oggi in Marocco per sviluppare progetti di cooperazione internazionale nel campo dell’agricoltura innovativa.
Menzioni speciali sono andate a Franca Severini (editrice ‘innovativa’ della Zona Franca di Sevim, Lucca) per la Cultura e Salvaguardia dell’Ambiente e Giuseppina Grimaldi (orafa ‘innovativa’, titolare della Naoto di Vicenza) per il Futuro dell’Economia.

I vari premi sono stati consegnati alle vincitrici dalla Consigliera di Parità Serenella Molendini, dall’assessore regionale al Lavoro e Pari opportunità Elena Gentile, dalla Presidente di ITWIIN Rita Assogna, dalla Presidente di EUWIIN Bola Olabisi (giunta appositamente da Londra), dalle Presidente dei Comitati Femminile di Confindustria Bari e Puglia Teresa Caradonna e Stefania Mandurino, dal Dir. Dello IAMB Cosimo Lacirignola, dall’AD di Telpress Pasquale D’Innella Capano ed altre personalità.

Vivace e ricca di testimonianze e spunti qualificati ed originali, sono giunti dalla tavola rotonda introdotta e coordinata dalla Portavoce di ITWIIN Elisabetta Durante, giornalista scientifica alla guida del DISTI (Distretto Informazione Scientifica e Tecnologica), che ha sottolineato come una sola parola basti a esprimere lo spirito che guida tutta l’azione di ITWIIN, il merito: “Attraverso donne intenzionate a lanciare la sfida del merito, passa l’unica seria via per raggiungere la parità e spingere lo sviluppo del nostro Paese. E’ questa la vera rivoluzione culturale che dobbiamo intraprendere e governare”.

Nella Tavola rotonda si sono alternate le voci di Francesco Estrafallaces, responsabile dell’Area Economica del CENSIS, Manuela Arata, Technology Transfert Officer del CNR e Presidente del Festival della Scienza di Genova, Tina Luciano, Presidente della Sezione Meccanica di Confindustria Bari e Bat, Olga Capasso, esperta di brevetti e proprietà intellettuale della De Simone & Partners, Eleonora Ciciriello della PMI Sviluppo, Martina De Sole dell’APRE, Elisabetta Olivi della Commissione Europea, Annamaria Annicchiarico, Direttore Generale di Tecnopolis, Giuliana Trisorio Liuzzi, Presidente dell’ARTI e Paolo Di Cari, Direttore dell’Agenzia Nazionale Giovani – Ministero della Gioventù.

Molto apprezzate le riflessioni conclusive giunte dall’Assessore Elena Gentile e dal Presidente della Commissione Cultura di Confindustria e Presidente di Confindustria Bari e Bat, Alessandro Laterza, che hanno tracciato un quadro del lavoro femminile che l’attuale crisi contribuisce a rendere reso ancor più critico. Da esso emerge, come particolarmente problematico e sconfortante, il dato di una crescente disoccupazione che in Puglia colpisce, più che altrove, le giovani e i giovani laureati: un dato che è in aperta contraddizione con le prospettive di sviluppo di un sistema Paese chiamato ad affrontare le sfide della competizione e a fare il suo ingresso nella società della conoscenza.


“La centralità delle donne su tutti i fronti dell’ innovazione, dalle nano e biotecnologie all’energia, ambiente, design, proietta l'azione di ITWIIN nella futura società della Conoscenza, e distingue l'operato della nostra associazione da quello di ogni altra organizzazione femminile”, ha dichiarato Rita Assogna, Presidente di ITWIIN ed esperta dell’Ufficio Europeo dei Brevetti di Monaco di Baviera.
La scelta della sede confindustriale è, del resto, un’ulteriore conferma dell'attenzione riservata al rapporto tra la ricerca e un mondo produttivo, che presto comincerà ad apprezzare la qualità e solidità dei progetti proposti dalle Inventrici e Innovatrici italiane. Non è un caso che il tema dominante nel grande appuntamento di Bari sia quello dell' "Informazione nel match ricerca - impresa", su cui si confronteranno note esperte ed esperti di trasferimento tecnologico, proprietà intellettuale, creazione d’impresa .

“Avvicinare il nostro mondo imprenditoriale a quello della ricerca, è una sfida che abbiamo voluto cogliere – spiega Teresa Caradonna, Presidente del Comitato Femminile di Confindustria Bari-Bat - partendo proprio dall’impegno delle nostre imprese femminili; l’auspicio è che eventi come questo possano contribuire ad agevolare tale incontro”. Stefania Mandurino, Presidente del Comitato Femminile Plurale di Confindustria Puglia, sottolinea che “la rete regionale e nazionale dei Comitati Femminili può rappresentare uno strumento efficace per perseguire questo importante cammino, al fine anche di sostenere la capacità di innovare e di inventare delle donne”.

La giornata ITWIIN 2010 è stata organizzata dal DISTI (Distretto Informazione Scientifica e Tecnologica), dai Comitati Femminili Plurali di Confindustria Bari – Bat e Puglia (insieme agli altri Comitati provinciali pugliesi), e si è valsa del contributo dell’ ARTI (Agenzia Regionale Tecnologia e Innovazione), Consigliera di Parità della Regione Puglia, CNR, CIHEAM-IAMB, TELPRESS, ITALGEST, FCRP (Fondazione Cassa Risparmio Puglia). L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio dell’UE, dei Ministeri dello Sviluppo Economico, Lavoro e Politiche Sociali, amministrazioni locali e Università (l’elenco completo in www.itwiin.it).



(*) ITWIIN nasce per aiutare le donne italiane a capitalizzare le proprie idee, creare nuove attività imprenditoriali e business innovativi, attraverso una rete internazionale in grado di favorire lo scambio di informazioni e promuovere contatti e iniziative. L’associazione si propone di supportare le donne nel lavoro e in particolare nella creazione di imprese ad alto contenuto tecnologico; valorizzare economicamente i loro risultati di ricerca; esplorare campi di interazione e iniziative di rete. Tra le sue socie, sono presenti profili scientifici, imprenditoriali (settori high-tech) e della libera professione.


Info: dr. Elisabetta Durante,

Disti, Distretto Informazione Scientifica e Tecnologica
Portavoce ITWIIN
elisabettadurante@gmail.com
disti@ba.infn.it
(+39) 320 17 10 521 - 320 43 16 203
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