Comparazione assicurazioni rischi catastrofali online
Terremoti, alluvioni, frane: eventi sempre più frequenti, sempre meno imprevedibili
Proteggere la propria casa o azienda dai rischi catastrofali non è più solo una scelta saggia, ma una vera necessità. E oggi, grazie agli strumenti digitali, confrontare le polizze disponibili non è mai stato così semplice — e così importante.
In questo articolo esploreremo come funziona la comparazione online delle assicurazioni contro i rischi catastrofali, quali parametri considerare, quali coperture valutare e come ottenere la soluzione più adatta al tuo profilo in pochi clic. Perché la sicurezza non si improvvisa, ma si costruisce. Meglio se con consapevolezza.
Assicurazione rischi catastrofali: obbligo per le imprese e soluzioni disponibili
Nel contesto attuale, segnato da un incremento significativo di eventi climatici estremi e fenomeni naturali imprevedibili, la protezione contro i rischi catastrofali è diventata un tema centrale per la sostenibilità e la continuità operativa delle imprese. A partire dal 1° gennaio 2024, con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni del Decreto Legge 102/2023, è stato introdotto l’obbligo per tutte le imprese con sede legale o operativa in Italia di dotarsi di una copertura assicurativa contro eventi catastrofali, come terremoti, alluvioni e frane.
Questa normativa ha l’obiettivo di rafforzare la resilienza del tessuto imprenditoriale italiano, spesso vulnerabile a eventi che possono compromettere in modo grave le attività produttive e commerciali. L’assicurazione contro i rischi catastrofali, dunque, non è più un’opzione facoltativa o una scelta prudente, ma un obbligo normativo che coinvolge aziende di ogni dimensione e settore.
Cosa copre l’assicurazione catastrofale e perché è fondamentale
Una polizza catastrofale per le imprese offre una protezione finanziaria in caso di danni diretti e indiretti causati da eventi naturali di grande entità. Oltre alla copertura per danni materiali agli immobili e ai beni aziendali, può includere il fermo attività, ossia l’interruzione delle operazioni dovuta all’inagibilità dei locali o alla distruzione delle infrastrutture aziendali.
La stipula di questo tipo di polizza non solo consente alle imprese di ottemperare agli obblighi di legge, ma rappresenta un investimento strategico per garantire la continuità del business in situazioni di emergenza, riducendo l’impatto economico e operativo degli eventi estremi.
I principali player assicurativi e le soluzioni disponibili
Sul mercato italiano esistono diverse compagnie assicurative che offrono coperture per i rischi catastrofali, tra cui Generali, Allianz, Axa e Zurich. Tuttavia, per le piccole e medie imprese che cercano una soluzione semplice, digitale e su misura, uno dei player più innovativi è Lokky, insurtech italiana specializzata in coperture assicurative personalizzate per professionisti e imprese.
Attraverso il suo portale, Lokky permette di ottenere in pochi minuti un preventivo specifico per l’attività svolta, adattando la polizza alle reali esigenze dell’impresa. Per maggiori informazioni, è possibile consultare la sezione dedicata all’assicurazione rischi catastrofali per le imprese sul sito ufficiale Lokky (https://www.lokky.it/assicurazioni/assicurazione-catastrofali-impresa/).
Conclusione: l’obbligo come opportunità di protezione
L’introduzione dell’obbligo assicurativo contro i rischi catastrofali rappresenta un importante passo verso una cultura d’impresa più consapevole e resiliente. Oltre ad adempiere a una norma, dotarsi di una copertura efficace significa mettere al sicuro il proprio patrimonio, i propri dipendenti e il futuro dell’azienda.
Scegliere il partner assicurativo giusto è oggi più che mai una decisione strategica: strumenti digitali come quelli offerti da Lokky permettono di farlo con semplicità, trasparenza e tempestività. In un Paese fragile dal punto di vista geologico e idrogeologico, la protezione dai rischi catastrofali non è solo un obbligo, ma una responsabilità verso il proprio business e la collettività.

Post a Comment