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GENOVA: VIA AL FESTIVAL DELLA SCIENZA 2009


Con una conferenza del premio Nobel per la medicina Luc Montagnier, oggi prende inizio a Genova il Festival della Scienza.

Anche in questa settima edizione, attraverso i 300 appuntamenti in programma - tra mostre, laboratori, conferenze, spettacoli, installazioni interattive e performance musicali - il Festival sarà un'arena per l'incontro e il confronto tra i big della ricerca internazionale e il grande pubblico.

E all’insegna dell’originale convergenza tra i linguaggi che da sempre costituisce la cifra caratteristica del Festival, sarà un altro premio Nobel, Dario Fo, l’insolito protagonista dell’ultima serata della manifestazione, con un evento al Teatro Duse organizzato in occasione della presentazione dei nuovi libri dello storico della scienza Enrico Bellone, Galileo e l’abisso, e del matematico Piergiorgio Odifreddi, Hai vinto, Galileo!, nel corso del quale il celebre attore leggerà il testo in padovano Dialogo de Cecco di Ronchitti da Bruzene, attribuito a Galileo, commentandolo poi insieme ai due autori per inquadrare storicamente e scientificamente la figura di colui che Italo Calvino definì "il più grande scrittore della letteratura italiana di ogni tempo". Una partenza e un finale esplosivi, che dimostrano come le previsioni per il futuro debbano sempre passare attraverso la conoscenza e la comprensione del passato, delle origini, delle radici, delle teorie che hanno fatto la storia della scienza mondiale.

Teorie come quella evoluzionista, che a duecento anni dalla nascita di Charles Darwin viene ripresa e raccontata in due originali conferenze-spettacolo che vedono protagonisti alcuni grandi nomi dello spettacolo: Elio di Elio e le Storie Tese, che affianca lo storico della scienza Emanuele Coco in un incontro dal titolo Il Teatro dell’Evoluzione e Luca Bizzarri e Patrizio Roversi che portano in scena Darwin e Fitzroy, viaggiatori per caso, un testo liberamente ispirato al libro Questa creatura delle tenebre di H. Thompson per una lezione insolitamente divertente tra scienza e storia, una produzione Teatro Cargo/Festival della Scienza.

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