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STATISTICA E PROBABILITA': PUNTATA 6 DI "N"

Buongiorno a tutti e benvenuti, in questa calda estate forse ora un po' più fresca, nella sesta puntata di Statistica e Probabilità (le puntate precedenti? Eccole: 1 - 2 - 3 - 4 - 5) Di cosa trattiamo dovrebbe essere evidente dal titolo, dobbiamo però aggiungere che in questa serie si parla anche di matematica, perché senza matematica la statistica non funziona. Inoltre gli argomenti vengono spiegati soprattutto (ma non solo) tramite libri, che non necessariamente sono libri di statistica. Infatti la statistica si trova anche nella letteratura ed anzi talvolta la letteratura può essere uno strumento molto potente per far capire (a tutti) la statistica. Detto questo proseguiamo quanto cominciato nella puntata precedente, ovvero parliamo di un libro recentemente pubblicato da Zanichelli e recensito anche su TikTok da "libri per davvero".

Il filo conduttore  del "viaggio nel calcolo infinitesimale" è comunque Newton, che vediamo sfilare - tramite i suoi manoscritti - dalle derivate agli integrali e fino alla dinamica, branca della Fisica assolutamente legata al calcolo differenziale. Gli esempi e i passaggi sono estremamente limpidi e sempre legati uno con l'altro: è evidente che l'autore ha fatto un notevole lavoro di selezione degli argomenti e di coordinamento degli stessi. D'altronde è risaputo che la capacità di selezionare è l'abilità che dovrebbe possedere chiunque insegni e/o scriva libri.

Quando giungerete al 14esimo capitolo (pag. 115 di 217) vi sarà chiara una cosa molto importante: questo libro riesce a coniugare divulgazione e manualistica. Mi spiego meglio: siamo abituati a manuali di matematica di livello universitario o di scuola superiore, spesso lunghi e difficili, nettamente diversi dai libri di divulgazione matematica, spesso corti e facili. "Viaggio nel calcolo infinitesimale" è un libro corto, "facile", ma nel contempo riesce ad insegnare al lettore alcuni fondamenti di Analisi Matematica, principalmente la differenziazione e l'integrazione. Inoltre l'autore è in grado di denudare il nucleo dell'argomento che tratta: quando il calcolo infinitesimale finì sotto attacco (capitolo 17) si misero in discussione le sue basi, soprattutto il concetto di quantità infinitesima. Eppure la storia del calcolo non si fermò, semplicemente "perché funzionava".

Il calcolo infinitesimale si legò spesso al calcolo delle probabilità: un esempio viene riportato a pag. 173 del libro in oggetto, dove il numero "e" rappresenta (anche) una buona approssimazione della probabilità di vincere giocando 100 volte ad una slot machine in cui la probabilità di realizzare la vincita massima sia pari ad 1 su 100. Ma non ci sono solo le probabilità: il legame più forte tra calcolo infinitesimale e realtà è rappresentato dalle equazioni differenziali, che governano anche il caos, ovvero una situazione in cui due fenomeni simili possono evolvere in modo completamente diverso, a causa di un'estrema sensibilità alle condizioni iniziali. 

Walter Caputo

Divulgatore specializzato in Scienze Statistiche

Autore del libro: "Non è colpa della statistica"

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