SCIENZARTAMBIENTE: AL LAVORO PER IL 2012
La XV edizione di Scienzartambiente – per un mondo di pace si è ormai conclusa ma già si pensa all’edizione del prossimo anno.
“Costruire legami tra saperi, modi di comunicare e persone è sempre stata la missione di Scienzartambiente e mai, come quest’anno, ci siamo riusciti" spiega Chiara Sartori direttore scientifico di Scienzartambiente "Abbiamo raggiunto un pubblico vario per età e interessi, un pubblico affezionato e sempre più attento e competente”.
Circa 2 mila persone hanno partecipato ai 40 appuntamenti in programma nei 5 giorni di rassegna: un numero ancora più significativo se si pensa all’età dei partecipanti, dai bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia agli adulti passando per gli studenti della scuola dell’obbligo, quelli della secondaria di secondo grado e quelli universitari.
Un pubblico eterogeneo che ha partecipato con entusiasmo ai laboratori e agli incontri predisposti dagli organizzatori e tutti legati dal titolo di questa edizione 2011 del festival, ELEMENTA, con riferimento ai più semplici costituenti della materia che ci circonda in onore dell’Anno Internazionale della Chimica.
Ma, oltre al dato numerico, questa affluenza testimonia che la scienza è cultura e che alle persone di tutte le età piace apprendere, tra momenti di gioco e altri più “impegnativi” dal punto di vista intellettuale.
“I circa duemila cittadini che hanno partecipato a laboratori, lezioni, show e incontri serali” afferma Chiara Sartori “ci aiutano a rimetterci al lavoro per la sedicesima edizione di Scienzartambiente - per un mondo di pace e ci dimostrano che anche per loro la Scienza è Cultura, che la Scienza è territorio interessante, coinvolgente e vicino alla quotidianità di ognuno” .
Soddisfazione per l’esito del festival si ritrova anche nelle parole di Fabio Carniello, direttore di Immaginario Scientifico:
“Scienzartambiente continua a rinnovarsi, mantenendo però sempre fede all’impostazione che offre al pubblico di tutte le età momenti di gioco e di apprendimento, mescolando sapientemente elementi e temi della scienza con quelli delle altre attività conoscitive ed espressive dell'uomo: dalla filosofia alla letteratura, dalle arti visive alla musica, secondo il dettato di un’idea unitaria di cultura.
Mi sembra che, dopo 15 anni, Scienzartambiente continui a essere un momento fecondo e un importante appuntamento di crescita culturale e di condivisione dei saperi tecno-scientifici, istanze fondamentali in una società e in un’epoca che richiedono una comunità preparata, ricettiva e curiosa.”
Infine nell’edizione del festival appena conclusa è stata presentata la prima edizione del concorso nazionale “Parlar di chimica”, ora in corso. “Ritengo – ha dichiarato Franco Rosso presidente dell’associazione culturale Chimicare - che far coincidere il lancio del concorso non soltanto con la Settimana della Chimica, ma con la stessa rassegna Elementa, ovvero nell’ambito dell’edizione 2011 di Scienzartambiente, abbia fornito il contributo decisivo per far conoscere e per coinvolgere specie i più giovani in questa iniziativa, per il momento ancora una vera novità nel panorama scientifico concorsuale italiano”.
Nell’attesa della prossima edizione, Scienzartambiente continua sul web:
tutti gli interventi dei relatori, presenti sul sito del festival e sui social network, sono costantemente visualizzati ogni giorno dai navigatori della rete.
Segno di come la “fame” di sapere sia ben lungi dall’essere saziata.
“Costruire legami tra saperi, modi di comunicare e persone è sempre stata la missione di Scienzartambiente e mai, come quest’anno, ci siamo riusciti" spiega Chiara Sartori direttore scientifico di Scienzartambiente "Abbiamo raggiunto un pubblico vario per età e interessi, un pubblico affezionato e sempre più attento e competente”.
Circa 2 mila persone hanno partecipato ai 40 appuntamenti in programma nei 5 giorni di rassegna: un numero ancora più significativo se si pensa all’età dei partecipanti, dai bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia agli adulti passando per gli studenti della scuola dell’obbligo, quelli della secondaria di secondo grado e quelli universitari.
Un pubblico eterogeneo che ha partecipato con entusiasmo ai laboratori e agli incontri predisposti dagli organizzatori e tutti legati dal titolo di questa edizione 2011 del festival, ELEMENTA, con riferimento ai più semplici costituenti della materia che ci circonda in onore dell’Anno Internazionale della Chimica.
Ma, oltre al dato numerico, questa affluenza testimonia che la scienza è cultura e che alle persone di tutte le età piace apprendere, tra momenti di gioco e altri più “impegnativi” dal punto di vista intellettuale.
“I circa duemila cittadini che hanno partecipato a laboratori, lezioni, show e incontri serali” afferma Chiara Sartori “ci aiutano a rimetterci al lavoro per la sedicesima edizione di Scienzartambiente - per un mondo di pace e ci dimostrano che anche per loro la Scienza è Cultura, che la Scienza è territorio interessante, coinvolgente e vicino alla quotidianità di ognuno” .
Soddisfazione per l’esito del festival si ritrova anche nelle parole di Fabio Carniello, direttore di Immaginario Scientifico:
“Scienzartambiente continua a rinnovarsi, mantenendo però sempre fede all’impostazione che offre al pubblico di tutte le età momenti di gioco e di apprendimento, mescolando sapientemente elementi e temi della scienza con quelli delle altre attività conoscitive ed espressive dell'uomo: dalla filosofia alla letteratura, dalle arti visive alla musica, secondo il dettato di un’idea unitaria di cultura.
Mi sembra che, dopo 15 anni, Scienzartambiente continui a essere un momento fecondo e un importante appuntamento di crescita culturale e di condivisione dei saperi tecno-scientifici, istanze fondamentali in una società e in un’epoca che richiedono una comunità preparata, ricettiva e curiosa.”
Infine nell’edizione del festival appena conclusa è stata presentata la prima edizione del concorso nazionale “Parlar di chimica”, ora in corso. “Ritengo – ha dichiarato Franco Rosso presidente dell’associazione culturale Chimicare - che far coincidere il lancio del concorso non soltanto con la Settimana della Chimica, ma con la stessa rassegna Elementa, ovvero nell’ambito dell’edizione 2011 di Scienzartambiente, abbia fornito il contributo decisivo per far conoscere e per coinvolgere specie i più giovani in questa iniziativa, per il momento ancora una vera novità nel panorama scientifico concorsuale italiano”.
Nell’attesa della prossima edizione, Scienzartambiente continua sul web:
tutti gli interventi dei relatori, presenti sul sito del festival e sui social network, sono costantemente visualizzati ogni giorno dai navigatori della rete.
Segno di come la “fame” di sapere sia ben lungi dall’essere saziata.
Post a Comment