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NANOFORUM 2009: NANOTECNOLOGIE SOTTO LA MOLE

Dopo quattro anni di ospitalità presso il Politecnico di Milano, con il pieno accordo dell'Ateneo lombardo, nanoforum 2009 si sposta al Centro Congressi Torino Incontra per diffondere ancor più la conoscenza delle opportunità offerte dal nanotech. Appuntamento il 9, 10 e 11 giugno 2009.

Gravità Zero, The Daily Bit, CNA e CNA Impresa Donna si sono uniti in media partnership per promuovere uno tra i più importanti appuntamenti internazionali in Italia sulle nanotecnologie, il Nanoforum, che giunge alla sua V edizione e che tra gli obiettivi ha quello di favorire il dialogo e le opportunità di relazione tra il mondo scientifico e quello imprenditoriale in molti dei settori applicativi legati al mondo dell'ultrapiccolo.

Il seguente articolo, pubblicato sul numero del 21 aprile 2009 di Corriere Artigiano della CNA è disponibile sul sito www.nanomat.it in formato PDF.

NANOTECNOLOGIE E LE IMPRESE CRESCONO

Tra le tecnologie emergenti, le nanotecnologie rappresentano per il mondo dell’industria un’imperdibile occasione di crescita e innovazione. Sono applicazioni che riguardano lo studio e il controllo della materia su scala nanometrica (un nanometro, ovvero un miliardesimo di metro, corrisponde alla lunghezza di una piccola molecola).

Sono dunque il settore tecnologico più innovativo che cerca di sfruttare le scoperte scientifiche applicandole ad oggetti e dispositivi di queste dimensioni, interessando settori come la salute, le biotecnologie, l’agricoltura e l’informatica, fino alla struttura dei materiali, alla ricerca spaziale, all’ambiente e alla sicurezza. Numerosi prodotti riconducibili all’utilizzo delle nanotecnologie sono già disponibili sul mercato e di uso quotidiano.

Come ad esempio le nanoparticelle per i cosmetici, le vernici antigraffio per gli automezzi, i prodotti tessili e i capi di abbigliamento "tecnici" come gli abiti autopulenti e le calzature antiodore-antibatteriche, gli hard disk o i chip di memoria per registrazione di dati ad altissima densità e velocità, fino ai sistemi per la diagnostica medica, come le sonde portatrici di farmaci dirette ad un bersaglio specifico.

Le nanotecnologie sono un’idea tutt’altro che recente: il primo a parlarne apertamente fu il geniale fisico Richard Feynman che già nel 1959 ne anticipò le enormi possibilità in una leggendaria conferenza dal titolo "There’s plenty of room at the bottom" (C’è un sacco di spazio laggiù).


Pochi sanno che il Piemonte è all’avanguardia in questo settore, tanto che già da due anni è attivo il progetto Nanomat (www.nanomat.it) con l’obiettivo di far dialogare il mondo della ricerca e quello delle imprese. I risultati raggiunti sono eccezionali: ad oggi oltre 200 aziende piemontesi partecipano a più di 30 progetti, con oltre 100 articoli scientifici già pubblicati su prestigiose riviste internazionali, due brevetti sulle tecnologie sviluppate e altri in fase di redazione.

A Nanomat si affianca il Club delle Nanotecnologie, un’Associazione di imprese che si propone di coordinare formazione, informazione e progetti tra le imprese piemontesi e i centri di ricerca regionali attivi nello sviluppo di nuovi materiali e processi produttivi.

Stando alle previsioni del Change Waves (changewaves.socialtechnologies.com), l’osservatorio sul futuro di Social Technologies che riunisce esperti di tecnologia, innovazione e business, le nanotecnologie rientrano tra le 12 rivoluzionarie scoperte scientifiche e tecnologiche che da qui al 2015 cambieranno il nostro modo di vivere, rivoluzionando la medicina, l’agricoltura, la produzione energetica e la lotta ai gas serra. Proprio per questo è atteso a giugno l’evento italiano più importante del settore, alla sua quinta edizione.

Il Nanoforum, dove imprese e università si incontrano, si svolge quest’anno per la prima volta a Torino che si conferma così un punto d’incontro d’eccellenza per promuovere le nuove possibilità offerte dalle nanotecnologie e favorire i processi di trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca a quello imprenditoriale.

Si tratta dunque di un’importante occasione per conoscere lo stato dell’arte a livello mondiale e stabilire contatti con ricercatori e imprenditori italiani e stranieri, un appuntamento a cui le imprese associate alla CNA non devono mancare. CNA e CNA Impresa donna hanno chiesto ed ottenuto di entrare nel gruppo dei media partner di questo importante evento scientifico impegnandosi a contribuire alla sua massima promozione.


L’ingresso a nanoforum è completamente gratuito previa registrazione su www.nanoforum.it ed è una opportunità per gli enti di ricerca e le imprese di trasferire la conoscenza delle nanotecnologie e consentire, in particolare alle PMI, una concreta innovazione di prodotto e processo.





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Siti Web:

http://www.nanoforum.it

http://www.iter.it
http://www.enzima-p.it


COSA SONO LE NANOTECNOLOGIE
Brochure gratuita a cura di Nanomat

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