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DALLO SCANDALO MELAMINA AL DIMETILFUMARATO

Ogni cosa porta il suo gravame
(Eschilo 525 a.C. - 456 a.C.)

Dopo lo scandalo del latte alla melamina, di cui abbiamo ampiamente parlato su questo blog, pochi giorni fa l'Associazione per i diritti degli utenti e consumatori (Aduc) ha reso noto che in Francia una donna di 36 anni è stata ricoverata in ospedale per aver indossato stivali di fabbricazione cinese, con incorporato un sacchettino anti umidità a base di dimetil fumarato [VEDI ANCHE IL MESSAGGERO]


Il dimetilfumarato (BG-12 -Panaclar) derivato dell'acido fumarico è stato usato fin dagli inizi degli anni ’90 per la cura della psoriasi con risultati peraltro non sempre del tutto ottimali. La sua azione si esplica attraverso un meccanismo di immunomodulazione e di azione anti infiammatoria per la secrezione di citochine prodotte dai linfociti T e soppressione di quelle della rete psoriasica con conseguente blocco delle varie manifestazioni patologiche della psoriasi.

Da alcuni anni inoltre, tale composto chimico, per la sua azione sul sistema immunitario, è stato usato in via sperimentale nella sclerosi multipla con risultati che sembrano incoraggianti non solo per gli effetti terapeutici ma anche perché il farmaco sarebbe il primo disponibile per la somministrazione orale per i soggetti affetti da tale condizione patologica. Va inoltre rilevato che il miglioramento clinico si associa anche al riscontro con la risonanza magnetica di un miglioramento delle lesioni neurologiche per cui vi sono fondati motivi per ritenere che il farmaco svolga non solo un’azione immunomodulatrice ma anche una azione neuroprotettiva
(Lancet. 2008 Oct 25;372(9648):1447-8).

Del tutto recentemente, la segnalazione dapprima in Francia e poi anche in Italia, di numerosi casi di eczemi ed allergia per l’azione allergenica del dimetil fumarato utilizzato da una ditta leader nella distribuzione specializzata e nel settore del lusso, per la produzione di divani in Francia e inserito in sacchetti anti umidità in scarpe e stivali provenienti dalla Cina, ha creato non poca sorpresa e disappunto. In Francia una donna di 36 anni è stata ricoverata in ospedale per aver indossato stivali di fabbricazione cinese con incorporato un sacchettino anti umidità a base di dimetil fumarato.

L’effetto terapeutico di estremo interesse segnalato in condizioni patologiche così gravi e, in contrapposizione, le manifestazioni allergiche da poco segnalate, richiamano alla mente Eschilo quando affermava “ogni cosa porta il suo gravame” o come noi diremmo più “ogni medaglia ha il suo rovescio”.

Tali episodi pertanto devono costituire un forte richiamo a considerare tutte le sostanze chimiche da noi utilizzati, delle potenziali “droghe” o veleni il cui effetto deve essere attentamente valutato prima del loro impiego.


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