Header Ads


DONNE, SCIENZA E SOCIETA'. PREMIO L'OREAL-UNESCO


La loro età media è 31 anni: sono alcune tra le migliaia di donne che hanno scelto di dedicare la vita alla ricerca e che sono state insignite ieri del premio “L’Oréal Italia Per le Donne e la Scienza”, giunto alla sua sesta edizione. , in una cerimonia di consegna alla quale ha partecipato il Prof. Umberto Veronesi.




I loro nomi sono Alessandra Corsi, astrofisica della Sapienza di Roma; Laura Ghigliotti, citogenetista dell'università degli studi di Genova; Giulia Morra, biofisica teorica dell'Istituto Icrm Cnr di Milano; Cinzia Perrino, cardiologa della Federico II di Napoli, ed Elena Valassi, endocrinologa dell'università degli studi di Milano: a loro andrà una borsa di studio di 15 mila euro per proseguire la propria attività di ricerca in Italia.

Qui le loro schede professionali e le motivazioni del premio.

"Sono tantissime e ben addestrate" - afferma Veronesi - "Il guaio è che si fermano ai primi gradini della carriera e non arrivano mai ai piani alti". Il motivo, conferma l'ex ministro della Sanità, "è forse che sono sempre gli uomini a decidere. Sono loro che hanno in mano il potere. Così, a parità di merito, passano loro, piuttosto che le donne".

Il riconoscimento alle giovani ricercatrici non deve fare dimenticare il dramma della fuga dei cervelli ricordato proprio ieri a Padova dal Nobel per la medicina Mario Capecchi: "Se non ci sono le condizioni la fuga è inevitabile. Oggi è la Cina che investe di più in ricerca"


DONNE SCIENZA E SOCIETA' A MILANO

Quante donne scienziate sono attive in Italia? Quante invece avrebbero voluto ma la società le ha ostacolate nella carriera? Perché la carriera delle donne si ferma prima del vertice?

Di questi argomenti si parlerà mercoledì 21 maggio alle 18 al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, in una conferenza ''Donne, scienza e società": un dibattito sul ruolo della donna nel mondo scientifico e nella società.

Durante la conferenza verrà presentato un rapporto di Observa - Science in Society, in collaborazione con UNESCO - Office in Venice

Potete scaricare qui il PDF con un’anteprima del volume.




Nessun commento