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LA MOSTRA DI ZHANG HONGMEI A TORINO

Urban Colors and Xi'an Warriors - 16 Febbraio-30 Marzo 2018



Venerdì 16 febbraio alle ore 17.30 nel cortile del Rettorato dell'Università di Torino (Via G. Verdi 8), verrà inaugurata la grande installazione dell'artista cinese Zhang Hongmei “Urban Colors and Xi'an Warriors” .


L'installazione curata e organizzata dal prof. Vincenzo Sanfo della “Shandong University” di Jinan, già curatore della Biennale di Pechino, e dalla prof.ssa Stefania Stafutti dell'Istituto Confucio di Torino, in collaborazione con l'Università di Torino, Shandong Provincial Department of Culture, Diffusione Italia International Group e Shandong Zaimei Cultural, si avvale del patrocinio della Città di Torino.

Il progetto, realizzato da Zhang Hongmei per l'Università di Torino, è una riflessione sul tema del colore nella vita urbana e di come il colore, possa cambiare la percezione degli spazi e dei luoghi. In questo specifico caso, l'intervento e su una architettura severa, storicamente connotata da aspetti architettonici di grande fascino. 

L'intervento di Zhang Hongmei, si prefigge quindi, pur rispettando gli aspetti architettonici preesistenti di dare una nuova lettura a questo luogo con l'inserimento di elementi, colorati, desunti dalla tradizione cinese.

La commistione, tra il gusto decorativo, della tradizione architettonica cinese, si inserisce così, nella cornice di un luogo, dalla grande tradizione sabauda, restituendo un senso di pacata riflessione, su come l'inserimento del colore, possa cambiare la percezione del luogo.

Le colonne del maestoso cortile, rivestite da Zhang Hongmei di colorate tarsie, in stoffa, rendono ancora più suggestivo, un luogo, già splendidamente connotato, ed evidenziando in maniera straordinaria la splendida prospettiva del colonnato. 

Prospettiva, che serve da corona, per l’installazione degli Xi'an Warriors, dedicata alle teste dei Guerrieri di Xi'an, realizzate in bronzo, da Zhang Hongmei, dai calchi originali dei guerrieri di terracotta che poi rivestiti di stoffe colorate, tendenti ad imitare i colori originali che, dopo gli scavi, e al contatto dell'aria, tendono a sparire. 

Zhang Hongmei, con il suo intervento, riporta così alla luce frammenti di questi colori, mediante l'uso dei tessuti colorati, creando così un effetto di grande fascino e suggestione, che ha già stupefatto e entusiasmato, migliaia di spettatori in tutto il mondo e che approda per la prima volta a Torino.

Sarà possibile visitare l'opera allestita nel cortile del Rettorato (Via Verdi, 8 / Via Po, 17) fino al 30 marzo 2018, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00.


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