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I RICERCATORI? CI METTONO LA FACCIA!

Torna a Torino e in altre 5 città del Piemonte la Notte dei Ricercatori.
L'evento, promosso e finanziato dalla Commissione Europea, in Piemonte è organizzato da Centro Interuniversitario Agorà Scienza, Università e Politecnico di Torino, Università del Piemonte Orientale, Università di Scienze Gastronomiche, Associazione CentroScienza Onlus e Creativa Impresa di comunicazione, con il sostegno, che si è rinnovato ogni anno fin dalla prima edizione, della Compagnia di San Paolo e con l'ulteriore contributo della Camera di commercio di Cuneo.

La Notte si svolgerà contemporaneamente in oltre 300 città europee, creando un’occasione di incontro tra i ricercatori e il pubblico di tutte le età in un'atmosfera informale e gioiosa.

FACES - Facce da Ricercatori: ogni giorno la voce ad un ricercatore o una ricercatrice per conoscerli da vicino... in attesa di conoscerli dal vivo durante la Notte dei Ricercatori.
Ecco il video di alcuni protagonisti: Francesca Cordero, Elisa Benedetto e Massimo Borsero.



Elisa Benedetto e Massimo Borsero



27 settembre 2013
La Notte dei Ricercatori 2013
FACES – Fostering Advanced Communication to Enrich Science&Society
Torino, Piazza Castello – apertura ore 17.00




CON L'8A EDIZIONE, I RICERCATORI CI METTONO LA FACCIA!

Piazza Castello ospita l'8A edizione della Notte dei Ricercatori a Torino. Sono più di 500 i ricercatori degli Atenei e dei Centri di Ricerca piemontesi che scenderanno in piazza per raccontare ai cittadini, adulti e bambini, la grande avventura della ricerca. Comunicare per condividere una passione è la parola d'ordine di questa edizione: i ricercatori mostreranno al pubblico i retroscena di un lavoro affascinante eppure poco conosciuto e, grazie all’iniziativa Facce da Ricercatori, riveleranno anche un po' di sé! Sono state infatti realizzate delle brevi video-interviste per scoprire che i ricercatori Bevono il caffè, perdono il tram, si mangiano le unghie, perdono il filo del discorso... Come tutti noi! Ogni giorno, per tutto il mese di settembre, sul sito e sui social network della Notte abbiamo scoperto il Ricercatore del Giorno. Le stesse interviste, insieme con quelle ai cittadini realizzate da Extracampus TV, saranno trasmesse in diretta durante la Notte sotto forma di intervista doppia, per mettere a confronto due punti di vista sulla ricerca: quello dei cittadini e quello di chi fa ricerca tutti i giorni! Le interviste introdurranno anche i Caffè Scientifici, che quest'anno sono curati da Radio 110, la radio dell’Università di Torino.

Esperimenti, laboratori a cielo aperto, test di prototipi, giochi, spettacoli e performance dal vivo animeranno gli oltre 50 stand che saranno aperti al pubblico a partire dalle 17.

Accanto a questi, tornano le grandi tradizioni della Notte: il Rally della Scienza darà come di consueto il via alle danze, con una sorprendente novità. Quest’anno, in occasione delle celebrazioni per il bicentenario della morte di Joseph Louis Lagrange, si concluderà infatti con un gioco speciale: pezzo dopo pezzo, come in un puzzle, ricostruiremo insieme il fumetto che ripercorre la vita del famoso scienziato, aiutati dal nostro Lagrange in carne e ossa! Per saperne di più, a un passo da piazza Castello (Biblioteca Reale) la mostra “Lagrange un europeo a Torino” sarà aperta eccezionalmente fino a mezzanotte. Ad accompagnare il pubblico verso la Biblioteca Reale ci sarà addirittura un drappello delle guardie di Carlo Emanuele III. Apertura notturna e visite gratuite anche per il Polo Museale Scientifico dell’Università degli Studi di Torino, con navette gratuite da piazza Castello. Anche Xké? Il laboratorio della curiosità, centro per la didattica delle scienze, sarà eccezionalmente aperto alle visite (solo su prenotazione 011 8129786 e solo per la Notte). Altro appuntamento a Xké? del 27 settembre è l’inaugurazione di “Guardare il Buio”, la prima mostra di Xké? aperta a tutti. Infine, si ripete anche quest’anno il viaggio al centro della ricerca con il Tram dei Ricercatori.
La Notte dei Ricercatori non è solo a Torino. Sono 5 le città piemontesi che aderiscono al progetto nella nostra regione: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo e Verbania. Ciascuna città proporrà un fittissimo programma di attività, aprendo le porte delle Università, dei Centri di Ricerca, dei Musei scientifici e invadendo le strade e le piazze cittadine con i colori, i gesti e i suoni della Ricerca.

La Notte dei Ricercatori 2013 è organizzata da: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Università degli Studi del Piemonte Orientale, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Associazione CentroScienza Onlus, Creativa Impresa di Comunicazione. Il progetto è coordinato dal Centro Interuniversitario Agorà Scienza.
La Notte dei Ricercatori si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

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