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LA SCUOLA DI PALO ALTO A MILANO: CAPITALE DEL "POSITIVE BUSINESS"

La Scuola di Palo Alto porta in Italia gli insegnamenti della scienza positiva e ne invita i più importanti esponenti al Positive Business Forum (27-28 Marzo 2013)



Il 27 e il 28 marzo 2013 Milano ospiterà per la prima volta in Europa i lavori del Positive Business Forum, un evento che richiamerà i massimi esperti mondiali di una disciplina in cui la solidità delle persone è riconosciuta come elemento indispensabile per la crescita e la produttività delle aziende.

Introdotto in Italia dalla Scuola di Palo Alto, business school specializzata nel settore della formazione e del talent management, il Positive Business è un movimento globale che propone tecniche e strategie per una crescita economica e sociale costruita sulla capacità degli individui di sviluppare la propria auto- consapevolezza, di divenire più solidi, capaci, e in grado di stabilire relazioni più positive con se stessi e con il mondo che li circonda.

Rimettere al centro del dibattito economico la solidità e il benessere delle persone è un’esigenza imprescindibile per la società contemporanea che mai come oggi deve coltivare la dote della resilienza, ovvero la capacità di reagire positivamente alle situazioni difficili mantenendo intatta la propria solidità psicologica.

“Dietro il concetto di Positive Business c’è un mondo di studi e ricerche, riflessioni e tecniche”, commentano Marco Masella ed Enrico Banchi, soci fondatori della Scuola di Palo Alto di Milano. “In Italia è un argomento ancora poco noto che rischia di essere superficialmente accorpato ad un generico concetto di‘pensiero positivo’ o, peggio ancora, di ottimismo fine a se stesso. Per questo abbiamo accolto con entusiasmo l’invito a organizzare questo grande evento e ci siamo impegnati nella sfida di introdurre nel nostro Paese la cultura avveniristica del Positive Business”.
Sono numerosi gli studi scientifici che dimostrano la stretta relazione fra solidità dell’individuo e ricchezza. Non si è felici perché si ha successo, ma si ha successo perché si è felici. Per progettare un futuro di crescita e prosperità è quindi indispensabile un cambio di rotta, un nuovo modo di vivere e di operare che, fortunatamente - dicono gli esperti - è possibile imparare.

Fra i massimi esponenti di questa rivoluzionaria scuola di pensiero si contano personaggi di calibro internazionale che saranno gli oratori del congresso a Milano, a partire da Martin Seligman, autore di centinaia di articoli scientifici e di 21 libri fra i quali il bestseller “Flourish”, considerato la bibbia della Psicologia Positiva.

John J. Medina e David Linden, rispettivamente biologo molecolare e neuroscienziato, sono gli studiosi più affermati nell’analisi del funzionamento del cervello dal punto di vista neurologico e chimico, mentre Daniel Gilbert è considerato il massimo esperto degli effetti sulla produttività aziendale delle politiche di work balance. E poi Shawn Achor, autore di “The Happiness Advantage”, Barry Schwarz, che studia i collegamenti fra economia e psicologia, Paul Zack, che con i suoi studi di neuroeconomia offre la sintesi fra scienza ed efficienza.

In una società sempre più interconnessa, anche i media hanno un ruolo fondamentale nella costruzione della felicità degli individui: questo tema di grande portata apre un dibattito di estrema attualità, rappresentato da Michelle Gielan, che da giornalista di punta della CBS si è trasformata in una sostenitrice della comunicazione positiva, e da Marcial F. Losada, psicologo cileno, profondo conoscitore delle dinamiche della comunicazione di massa.

Tutti questi studiosi e altri ancora saranno presenti al Mi.Co - Fiera Milano City, il centro congressi più grande d’Europa, durante il Positive Business Forum per dimostrare come la felicità e il conseguente successo economico siano obiettivi raggiungibili con un impegno costante su se stessi e sulla propria organizzazione, attrezzandosi psicologicamente per affrontare una società sempre più complessa con le doti della positività e della solidità.


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