
In un nostro precedente articolo abbiamo spiegato e discusso in dettaglio la natura teorica e la necessità di esistenza di questa particella, sebbene la cautela con cui ora sembra voler essere dato l'annuncio, faccia pensare che le caratteristiche fisiche del bosone possano non essere esattamente quelle attese, queste però sono solo nostre supposizioni; che la particella abbia caratteristiche identiche a quelle previste da Higgs quarantotto anni fa o che abbia caratteristiche differenti poco importa, quel che conta è riuscire a verificare il meccanismo di formazione o meglio di "realizzazione" della massa della materia, quindi del mondo di cui noi stessi facciamo parte per comprendere se e quali correzioni occorrerà apportare al modello standard.
Non ci resta che attendere pazientemente mercoledì 4 luglio, giorno scelto dal CERN per effettuare la comunicazione ufficiale, per scoprire tutti i dettagli di questa grande scoperta.
Appuntamento quindi nei prossimi giorni su Gravità Zero per un grande speciale sullo sviluppo attuale della ricerca sul bosone di Higgs.
1 commento:
Speriamo che le attese vengano soddisfatte ed il lavoro di tanti ricercatori vada a buon fine. Se l'esistenza del bosone sarà confermata veramente e in maniera schiacciante, verrà a consolidarsi notevolmente il modello standard, orientando così al meglio le future ricerche.
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