COME SI COMUNICA LA SCIENZA? OPPORTUNITÀ E RISCHI
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Sono argomenti estremamente delicati, questi. Spero che quelli di Otranto si siano resi conto soprattutto di una cosa: quando in Italia ci sono concorsi per posti di questo genere, non c'è nessun bando che indichi come laurea necessaria una scientifica nella disciplina che poi si andrà a divulgare.
Se questi errori vengono fatti già dai soggetti istituzionali, che speranze ci possono essere per possibili ricercatori, che magari così hanno anche la possibilità pure di fare ricerca classica?
Certo Gianlugi, è stato uno degli argomenti che sono stati dibattuti: quello della "serietà" e professionalità di certi uffici stampa in enti di ricerca.
Ma il mio intervento e quello di Beatrice Bressan verteva piuttosto sul ruolo del "ricercatore comunicatore", ruolo che prevede già in partenza la presenza di una laurea scientifica e un dottorato di ricerca.
Molto interessante questo articolo!
Grazie, Claudio!! :)
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