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2012: LA FINE DEL MONDO E' VICINA?

Una TV che si rivolga a milioni di cittadini dovrebbe avere dei principi etici, soprattutto quando tali principi li afferma nel suo stesso contratto stipulato con il Ministero delle comunicazioni. Cioè quanto la TV pubblica si impegna a fare - con denaro pubblico - nei confronti degli utenti e contribuenti.

Da un programma nazionale, che propaganda teorie sulla fine del mondo del 2012, ci si aspetterebbe , sempre che se ne dimostri l'attendibilità, almeno che tali teorie vengano suffragate da testimonianze e prove scientifiche. Ovvero, come qualsiasi buon giornalista sa, risalendo alla fonte della notizia e intervistando i veri protagonisti, gli esperti, ognuno del proprio campo scientifico di appartenenza.

Siccome la TV nazionale questo non lo fa, ci pensa a farlo un programma di intrattenimento di Mediaset come LE IENE, che dal punto di vista scientifico si dimostra, con queste interviste, molto più attendibile e rigoroso, dal punto di vista giornalistico.

Qui il programma delle Iene

Spiegazioni attendibili si trovano perfino in rete su alcuni blog
Anche la NASA smentisce le teorie pseudoscientifiche di moda con una pagina tradotta qui.

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3 commenti

Fozzillo ha detto...

Il bello è che la TV privata non è tenuta a essere corretta.

Invece, le iene di mediaset è più corretto di molti programmi RAI,

quando a Le Iene mandarono un servizio superficiale sulle cellule staminali in Cina e i viaggi della speranza, la settimana seguente fecero una servizio di errata corrige, intervistando medici e ricercatori italiani che dissero come stavano veramente le cose.

La 7 trasmette un documentario di 2 ore ogni giorno e, anche se a volte gli argomenti sono discutibili, non sono tenuti a farlo.

La RAI propone troppa spazzatura, rari documentari, trasmessi soprattutto in estate, per aumentare la media annuale senza sacrificare l'audience.

Inutile la giustificazione che la RAI trasmette pure canali come RAI Storia e RAI Scuola, non li guarda quasi nessuno.

Credo che tra i tre canali principali RAI, su di uno (a turno) ci dovrebbe essere un documentario, su un altro approfondimento, ed il terzo faccia pure sport, audience e reality.

Quanto mi inca... quando, la domenica, vedo che tutti e tre parlano contemporaneamente di CALCIO!

doc ha detto...

Bel servizio!

Intanto io ho preparato il conto alla rovescia, non si sa mai :)

Credo sia l'unico programma che non parli di fine del mondo ma semplicemente di passaggio ad una nuova era secondo un calendario diverso dal nostro...

http://www.nuvolabs.net/apps-1/imaya

Unknown ha detto...

Anche Francesco Paresce ha commentato la "falsa notizia" sulla fine del mondo e condividendo tutto quello che ha detto Margherita Hack.

http://libriescienza.blogspot.com/2009/11/2012-la-fine-del-mondo.html