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IL SINGOLARE DI BATTERI È "BATTÈRE" O "BATTERIO"?

Nuova imbarazzante figuraccia alla Maturità, ma anche questa volta non l'hanno fatta gli studenti ma il Miur, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, diretto da Valeria Fedeli.  Dopo la gaffe delle "traccie", con la "i", nel sito del ministero, spunta un altro tragico orrore di italiano. E compare nella prova per l'indirizzo alberghiero-enogastronomico, come si legge su diverse testate nazionali, il singolare di batteri, che è diventato "battere", anziché "batterio".


Certo, perché il singolare di batteri è “batterio” e non certo “battere”. Lo conferma anche l’Accademia della Crusca, che ha già affrontato in passato l’argomento. “La risposta alle numerose domande circa il singolare di batteri è che la forma corretta è batterio e non battère, senza alcun dubbio” scrive l’Accademia della Crusca, che specifica come “l’etimologia parla chiaro: l’italiano batterio proviene dal latino scientifico Bacterium (XIX secolo), che a sua volta deriva dal greco βακτήριον, ovvero ‘bastoncino’, visto che i batteri, microrganismi unicellulari, hanno la forma simile a un minuscolo bastoncello”.

Dopo la scelta di Giorgio Caproni nella prova scritta d’italiano, nonostante il poeta non sia entrato nel piano studi di nessun liceale, e dopo la gaffe sulle “traccie”, ci si mettono anche i batteri a minare la credibilità del Ministero. 

È accaduto nella seconda prova agli esami di maturità per l’indirizzo alberghiero ed enogastronomico. La terza domanda posta agli studenti suona così: “Con riferimento alle buone pratiche di produzione e igiene, il candidato spieghi un comportamento non corretto che può causare la contaminazione batterica di un alimento e un altro comportamento che può favorire la riproduzione di un battere”. 

“battere”, singolare di “batteri”...(sic) 

Come mai questa gaffe? Si tratta di un termine scorretto e abusato. L’Accademia della Crusca, anche qui, ha più volte spiegato che: “Si può pensare che vi sia l’influsso di altri termini medici e scientifici in -ere: sfintere, mesentere, uretere, per non dire del meno nobile clistere. Quindi, per analogia, come da sfinteri si ricava il singolare sfintere, da ureteri si ha uretere, da clisteri si ha clistere, da batteri si può ricostruire un inesistente battère”.

Tuttavia è un errore, e al Ministero dell’Istruzione dovrebbero saperlo...


Le scuse del Miur per il precedente errore



Qualcuno però fa notare che, dopo le scuse e la correzione, l'ortografia rimane scorretta


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