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SCIENZA IN SCENA CON "APPUNTAMENTO AL LIMITE"

Al via dall’11 novembre la storica rassegna di PACTA . dei Teatri Tεatr0inMatεmatica al Teatro Oscar di Milano APPUNTAMENTO AL LIMITE – Il calcolo sublime 

NOVITÀ: in occasione di ogni replica scienziati, matematici, filosofi, astrofisici, letterati si avvicenderanno sul palco per intrattenere e dialogare con il pubblico sulle ‘continuità’ e ‘discontinuità’ della vita e su altri affascinanti argomenti. Alcuni di questi incontri sono legati alla manifestazione del Comune di Milano “BookCity”. 

PACTA . dei Teatri dà il via per il settimo anno consecutivo alla Rassegna Tεatr0inMatεmatica: la traduzione di concetti scientifici e matematici, apparentemente astrusi, in personaggi e trame avvincenti. Dall’11 al 23 novembre la rassegna inizia al Teatro Oscar con APPUNTAMENTO AL LIMITE – Il calcolo sublime con la drammaturgia di Riccardo Mini, la regia di Valentina Colorni e in scena Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Vladimir Todisco Grande.

Per la prima volta la Rassegna parte del Progetto ScienzaInScena, nato nel 2002 da una felice intuizione di Maria Eugenia D’Aquino, attrice e direttrice artistica del progetto, si svolgerà interamente al Teatro Oscar: cinque spettacoli che legano numeri, formule, teoremi alla vita di tutti i giorni.

Il calcolo infinitesimale è una delle teorie che più ha arricchito la matematica moderna in quanto è in grado di interpretare il continuo e il movimento: è il “calcolo sublime”. Newton e Leibnitz ne sono gli scopritori, le origini però risalgono ai geometri greci dell’antichità, per poi evolversi nel concetto di numero sino a superare lo scoglio dell’infinitamente grande e dell’infinitamente piccolo e raggiungere il concetto di limite. Lo spettacolo esplora questi temi in chiave teatrale, partendo appunto dall’idea di limite, inteso come non-luogo estremo verso cui tendiamo senza potervi giungere, nel quale la realtà che conosciamo cambia natura e i rapporti si trasformano.

Lo spettacolo è composto da due storie: nella prima una società in declino, oppressiva, fa del controllo costante degli individui lo strumento per mantenere il consenso, creando per le persone due realtà diverse. Gli attori si muovono come in un gioco di specchi paralleli, cercando, nella dimensione teatrale, un incontro tra la visione matematica e quella psicologica di limite, relazione, infinito.

Nella seconda storia in un luogo imprecisato una coppia di attori prova una scena ambientata all’epoca dell'infanzia di Newton. Gli attori sembrano costretti a recitare una parte che non capiscono, guidati da un regista che li costringe a ripetere la scena all'infinito, come se vi si nascondesse qualcosa.

In entrambe le storie emergono poco a poco le relazioni che legano i personaggi: i sentimenti sono descritti attraverso “funzioni” che ne registrano i mutamenti da un’iniziale apatia all’amore, fino all’amore e poi all’avversione. Le dinamiche modellano i rapporti di coppia sia per gli attori, sia per i loro personaggi, portandoli verso un destino solo accennato, ma prevedibile: il limite cui ciascuno si sta avvicinando.



Assistendo a una replica dello spettacolo e conservando il biglietto si ha diritto ad assistere a tutti gli incontri.

La rassegna prosegue solo le mattine con PARALLELISMI: GEOMETRIE EUCLIDEE E NON il 24 novembre, I NUMERI PRIMI E LA CRITTOGRAFIA il 5 dicembre 2014, e infine L’IRRAZIONALE LEGGEREZZA DEI NUMERI il 10 dicembre 2014 a chiudere.

All’interno del Progetto ScienzaInScena dal 24 febbraio all’1 marzo 2015 due spettacoli della Compagnia del sole di Bari che, sullo stile della Commedia dell’arte, presenterà IL CODICE DEL VOLO di Leonardo Da Vinci e I NUMERI DELL’ANIMA sul Menone di Platone.


INCONTRI
APPUNTAMENTO AL LIMITE Teatro Oscar
dall’11 al 23 novembre
In occasione di ogni replica serale scienziati, matematici, filosofi, astrofisici, letterati, si avvicenderanno sul palco per intrattenere e dialogare con il pubblico sulle ‘continuità’ e ‘discontinuità’ della vita e su altri affascinanti argomenti. Alcuni di questi incontri sono legati alla manifestazione del Comune di Milano “BookCity”. Assistendo a una replica dello spettacolo e conservando il biglietto si ha diritto ad assistere a tutti gli incontri.
Il calendario degli appuntamenti giorno per giorno:

martedì 11 e giovedì 20 novembre - ore 22.00
NEWTON & LEIBNIZ: una storia infinita
con Tullia Norando, Paola Magnaghi, matematiche e Riccardo Mini drammaturgo
È comune sentire la frase "Non capisco nulla di matematica e sono ugualmente felice”. Non si riflette abbastanza sul fatto che il nostro stile di vita è completamente pervaso dai risultati scientifici che sono maturati nel corso di più di tre secoli. I mezzi di comunicazione sia strumentali sia editoriali o virtuali sono basati su equazioni matematiche. Molte di esse hanno origine nel
calcolo sublime, inventato da Newton e Leibniz.

mercoledì 12 novembre - ore 22.00
UN SOGNO INFINITESIMALE. DA SHAKESPEARE A LEIBNIZ. DA LEIBNIZ A NEWTON.
con Paolo Bignamini, giornalista, drammaturgo e regista, Maddalena Mazzocut-Mis, drammaturga e docente di estetica dello spettacolo all'Università degli Studi di Milano
Macrocosmo e microcosmo, cieli stellati e monadi. Teatro nel teatro, moltiplicazione dei mondi e dei loro punti di vista.
Un viaggio in compagnia di tre grandi del pensiero umano.


giovedì 13 novembre - ore 22.00
PERCHE' GLI ANORMALI DIVENTANO NORMALI? UN CASO LIMITE
con Elio Piazza, matematico
La Probabilità, che modella l'INCERTO, come l’Analisi Matematica, che modella il CERTO, utilizza il concetto di limite. Due esempi: il Teorema Centrale del Limite e la Legge dei Grandi Numeri. Il primo afferma che fenomeni aleatori, influenzati da molti effetti casuali indipendenti tra loro (mercato azionario, peso degli studenti, consumo di birre nei bar di Milano), si comportano, approssimativamente, in modo normale. La seconda invece dà, attraverso un limite, un’idea di cosa significa probabilità.


venerdì 14 novembre - ore 22.00
NEWTON ALL' INFERNO, OVVERO IL MALE DELL’INFINITO
con Giuseppe Girgenti, filosofo ricercatore Università San Raffaele e Alessandro Pazzi, attore
Un filosofo e un attore per rivelare un Newton ‘inedito’, misterioso, profondo conoscitore di culture iniziatiche e esperto di segreti alchemici. Come disse Keynes: “
Newton non fu il primo scienziato dell’età della ragione. Piuttosto fu l’ultimo dei maghi, l’ultimo dei babilonesi e dei sumeri, l’ultima grande mente soffermatasi sul mondo del pensiero e del visibile con gli stessi occhi di coloro che cominciarono a costruire il nostro patrimonio intellettuale poco meno di diecimila anni fa.”
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sabato 15 novembre - ore 19.30 – Incontri Bookcity PENSIERO E SPETTACOLO

VERSO L’INFINITO E OLTRE
Riccardo Mini, l’autore Appuntamento al limite – il calcolo sublime, con i protagonisti teatrali e scientifici, incontra il pubblico per ripercorrere la genesi di un processo creativo, unico nel suo genere, che da anni incuriosisce un folto pubblico. Il caso, probabilmente - teatro in matematica L’autore svela alcuni segreti di un nuovo linguaggio che rende ‘vivente’ e visibile l’approccio scientifico all’interpretazione della realtà.





domenica 16 novembre - ore 18.00 – Incontri Bookcity PENSIERO

MISTERI E MERAVIGLIE DELLA FISICA QUANTISTICA
C’era un gatto che non c’era - misteri e meraviglie della fisica quantistica, di Monica Marelli 
Maria Eugenia D’Aquino introduce l’autrice Monica Marelli. La fisica quantistica, si sa, è bizzarra. L’esperimento mentale del gatto di Schrödinger è diventato il simbolo di questa bizzarria: chi l’ha mai visto un gatto che è contemporaneamente vivo e morto? Con la scusa di incontrare il gatto più famoso della storia della scienza, l’autrice racconta cosa sia la fisica quantistica, perché sia strana, perché abbia “disturbato” la fisica classica e si sia legata alla filosofia e al concetto di realtà.


martedì 18 novembre - ore 22.00

(In)FINITO

con Bruno Codenotti, informatico direttore di ricerca del Cnr
Fin dall'antichità, il tema dell'infinito è stato al centro dell'attenzione in diversi ambiti della matematica, ma solo nel diciannovesimo secolo, con il contributo di G. Cantor, è diventato possibile parlarne con rigore. Bruno Codenotti, da anni conduttore di affascinanti e divertenti percorsi di divulgazione scientifica, ci guida a compiere i primi passi di una strada infinita.

mercoledì 19 nov - ore 22.00

LE FORME E LO SPAZIO SULLA CARTA E NELLA PIETRA

con Renato Betti, matematico e Giulio Magli, fisico ed esperto di archeoastronomia
Le forme sono quelle che le antiche popolazioni hanno dato alla pietra osservando il cielo e che ora ci parlano della loro cultura, come ad esempio avviene per le grandi piramidi di Giza, in Egitto, lo spazio è quello che i matematici spesso inventano, ad esempio a partire dai problemi della prospettiva pittorica. Due aspetti della matematica che si complimentano.


venerdì 21 nov - ore 22.00

GLI INFINITI MONDI: LO SPAZIO COME LABORATORIO SOCIALE

con Stefano Sandrelli, astrofisico e Angelo Adamo astronomo, musicista, fumettista.
Giordano Bruno l’aveva detto: “non è un sol mondo, una sola terra, un solo sole; ma tanti son mondi quante veggiamo circa di noi lampade luminose”. Negli ultimi 19 anni sono stati identificati 1.138 sistemi planetari, per un totale di 1.760 pianeti. Con un po’ di fantasia, possiamo immaginare molti mondi abitabili e molte civiltà diverse, trasformando il cosmo in un laboratorio sociale: un altro mondo è possibile. Dove, però, non è dato sapere.


sabato 22 nov - ore 22

IMMAGINE E CONTROIMMAGINE

con Davide Ganito, direttore tecnico e creativo di VAS
Un viaggio alla scoperta di cosa significa oggi essere scienziati-artigiani, individuando i modi per fare efficace comunicazione di contenuti scientifici attraverso l’arte e la creatività. Una tipica giornata in VAS, tra ricerca e sviluppo, all’insegna della contaminazione, cercando
di unire in maniera accattivante e coinvolgente arte e scienza, fantasia e tecnica.


domenica 23 nov - ore 18.00

INDOVINELLI ED ENIGMI MATEMATICI

con Franco Pastrone, matematico
Nei secoli dal XVI al XVIII era abitudine dei matematici sfidarsi nella soluzione di problemi. Sovente le sfide erano accompagnate da enigmi, indovinelli, poesie e toccava agli altri matematici indovinare il senso delle parole. Fermat era solito sfidare i colleghi e la famosa frase relativa al Teorema di Fermat può essere letta in questo senso. Altri esempi verranno illustrati in questa chiacchierata. 

Il progetto ScienzaInScena - Tεatr0inMatεmatica è a cura di Maria Eugenia D’Aquino in collaborazione con Politecnico di Milano, Effediesse, INAF-Osservatorio Astronomico di Brera, Università di Torino.



INFO
Teatro Oscar, Via Lattanzio 58, 20137 Milano
MM3 - Staz. Lodi T.I.B.B. | Tram: linea 16 Fermata Tito Livio - Lattanzio | Filobus: linea 92 - Fermata Umbria – Comelico
Informazioni: tel: 02 - 36503740 | sito web: www.pacta.org | e-mail: biglietteria@pacta.org - infoteatro@pacta.org

Orari spettacoli: MART-SAB 21 | DOM ore 17
Orari biglietteria: LUN-SAB 16.00-19.00 e 19.30-21.00 l DOM dalle 15.30 a inizio spettacolo
Costo biglietti: Intero €24 | Ridotto e Convenzioni €18 | Under 25/Over 60 €12 | CRAL e gruppi €10 (min 10 persone) | Gruppi scuola €9 |Prevendita €1,50

ABBONAMENTI: CARTA AMICI DI PACTA 6 spettacoli* €60,00 - CARTA TANDEM 2 ingressi a 2 spettacoli* €38,00 - CARTA CABARET - VenerdìRidi (carta personale) 4 ingressi a tutti gli spettacoli della rassegna di CABARET - VenerdìRidi € 35,00 - CARTA ALL YOU CAN SEE (carta personale) ingressi illimitati a tutti gli spettacoli* €100,00
* esclusi MITO, Oscar per tutti

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