Header Ads

Guerra Russia-Ucraina: 10 Fake News che i filoputiniani vogliono farci credere



La guerra in Ucraina ha generato una massiccia diffusione di informazioni false o distorte, molte delle quali mirano a giustificare l’invasione russa, delegittimare il governo ucraino o confondere l’opinione pubblica internazionale. Le narrazioni fuorvianti spaziano da falsità storiche a interpretazioni errate della politica internazionale e dell’alleanza NATO, fino all’uso di deepfake e manipolazioni video.

L’elenco seguente presenta 10 tra le fake news più diffuse riguardanti la guerra e le motivazioni attribuite a Putin e alla Russia, accompagnate da spiegazioni basate su fonti affidabili e fact‑checking riconosciuto.


❌ 1. “L’Ucraina è piena di nazisti e il governo è controllato da estremisti”

➡️ Fake: la narrativa russa ha spesso sostenuto che il governo ucraino fosse dominato dai “nazisti”.
✅ Fatto: il presidente Volodymyr Zelensky è ebreo e gli estremisti di destra sono una piccola minoranza senza controllo reale sulla politica ucraina. Il nazismo come giustificazione dell’invasione è stato smentito da analisti e fact‑checker. 

Come può Putin parlare di de-nazificazione se bombarda le città ebraiche? Una di queste è Kryvyi Rih, città natale di Volodymyr Zelensky, classe 1978, origini ebraiche vissute come si faceva in Unione sovietica: senza darci peso. Il futuro presidente ucraina ha fin da ragazzo la passione di far ridere le persone, studia giurisprudenza ma partecipa alle competizioni di satira e la prima compagnia di cabaret che fonda assieme a un amico si chiama Kvartal 95, che è il nome del quartiere di formazione nella loro polverosa, industriale, complicata, ebraica Kryvyi Rih. - PODCAST: "Diventare Zelensky"

Approfondimenti: Tribune

❌ 2. “La NATO aveva promesso alla Russia di non espandersi verso est”

➡️ Fake: si dice che l’Occidente abbia fatto una promessa formale di non ampliare l’Alleanza dopo la Guerra Fredda.
✅ Fattonon esiste alcun accordo scritto vincolante che vieti l’allargamento della NATO nei paesi dell’ex blocco sovietico. Gli Stati dell’Est hanno scelto liberamente di aderire per motivi di difesa. 

Approfondimenti: Tribune


❌ 3. “La guerra è stata totalmente provocata dall’Occidente”

➡️ Fake: questa narrativa sostiene che l’UE/NATO/USA siano responsabili della guerra perché hanno minacciato la Russia.
✅ Fatto: esiste un dibattito sugli effetti dell’allargamento della NATO come fattore di tensione, ma l’invasione russa è stata un’azione militare indipendente e non giustificata dal diritto internazionale — è un’aggressione contro uno Stato sovrano. 

Approfondimenti: Consenso internazionale, linee guida ONU


❌ 4. “La Russia non ha colpito civili e infrastrutture non militari”

➡️ Fake: alcune fonti filorusse negano che la Russia attacchi civili.
✅ Fatto: già nei primi giorni dell’invasione sono stati documentati attacchi russi contro aree civili e infrastrutture non militari, con conferme da organizzazioni internazionali. 

Approfondimenti: The Guardian


❌ 5. “La Russia non ha obiettivi espansionistici”

➡️ Fake: alcune narrazioni sostengono che Putin non mirasse ad annettere territori o espandersi.
✅ Fatto: Putin ha dichiarato pubblicamente che considera parti dell’Ucraina “territori storicamente russi” e ha giustificato la guerra in parte con la nozione di “riconquistare terre russe”. 

Approfondimenti: Wikipedia


❌ 6. “Il referendum di Crimea del 2014 era legale e legittimo”

➡️ Fake: questa narrativa sostiene che l’annessione della Crimea sia stata volontaria e conforme al diritto.
✅ Fatto: l’Assemblea Generale dell’ONU ha dichiarato illegittimo il referendum di Crimea e l’annessione non è riconosciuta dalla maggioranza degli Stati. 

Approfondimenti: The Guardian


❌ 7. “L’Ucraina è nata come stato solo recentemente”

➡️ Fake: alcuni sostengono che l’Ucraina non sia una vera nazione, o sia una creazione sovietica.
✅ Fatto: l’Ucraina ha una lunga storia nazionale, e il suo stato moderno esiste dal 1991 dopo la dissoluzione dell’URSS. La narrazione che nega la statualità ucraina è usata per giustificare rivendicazioni imperiali. 

Approfondimenti: The Guardian


❌ 8. “Gli USA gestiscono basi militari in Ucraina”

➡️ Fake: una teoria diffusa afferma che gli USA abbiano basi militari attive in Ucraina.
✅ Fattoin Ucraina non sono presenti basi militari statunitensi: gli aiuti militari occidentali consistono in equipaggiamenti e addestramento, non in basi permanenti. 

Approfondimenti: The Guardian


❌ 9. “Le sanzioni occidentali distruggeranno l’Europa e aiutano la Russia”

➡️ Fake: la disinformazione russa sostiene che le sanzioni colpiscano più l’Europa che la Russia.
✅ Fatto: le sanzioni hanno effetti economici anche in Europa, ma l’evidenza mostra che l’economia russa ha subito forti contraccolpi nei settori chiave (energia, finanza, investimenti) e la Russia cerca modi per aggirarle.

Approfondimenti: Analisi economiche internazionali


❌ 10. “Zelensky ha perso quasi tutto il supporto interno”

➡️ Fake: molte narrazioni propagandistiche affermano che il sostegno a Zelensky è crollato.
✅ Fatto: sondaggi e fonti monitorate nel tempo mostrano che il sostegno a Zelensky e la resistenza ucraina sono ancora ampiamente sostenuti dalla popolazione nonostante la guerra. 

Approfondimenti: ANSA.it


🧠 Cosa dicono le analisi su disinformazione e propaganda

📌 La guerra della Russia contro l’Ucraina ha generato centinaia di false narrazioni e fake news diffuse da siti e canali legati a propaganda pro‑russa, molte delle quali riguardano proprio le motivazioni del conflitto, la natura del governo ucraino e il ruolo dell’Occidente. 


📌 Oltre alla propaganda russa, anche fonti non ufficiali o social media diffondono informazioni errate: ad esempio deepfake di Zelensky che incitano alla resa sono stati identificati e smentiti da fact‑checkers.

Approfondimenti: ANSA.it


 

Monitoraggio di fake news sulla guerra

📍 NewsGuard e IDMO (osservatorio digitale) hanno raccolto e smentito centinaia di affermazioni false sulla guerra, molte delle quali sono narrative diffuse dalla propaganda russa o da siti poco affidabili.
👉 Il report identifica 302 fake news su oltre 500 siti, tra cui:

  • falsa narrativa sulla prevalenza del “nazismo in Ucraina”
  • affermazioni bugiarde su corruzione o crollo del sostegno a Zelensky
  • video deepfake usati per diffondere menzogne
  • narrazioni che presentano l’Occidente come “nemico” o che distorcono il ruolo degli USA/NATO nella guerra. 

➡️ Questo è uno dei database più completi di narrazioni false relative al conflitto.

Approfondimenti: ANSA.it


Perché è importante il fact‑checking

Le organizzazioni di monitoraggio e verifica come NewsGuard dedicano risorse al fact‑checking del conflitto per due motivi principali:

  1. Evoluzione della disinformazione: con l’uso crescente dell’intelligenza artificiale e dei deepfake, le fake news diventano più sofisticate e difficili da riconoscere senza analisi esperta. 
  2. Narrazioni strategiche: molte fake news servono a giustificare azioni politiche o militari, a confondere l’opinione pubblica o a delegittimare le fonti di informazione affidabili.  

 

Nessun commento