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VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE. NUOVE OPPORTUNITÀ DI GESTIONE E INNOVAZIONE PER IL PAZIENTE

E' in corso oggi a Milano, presso l’Università Bocconi, il IV Convegno Nazionale dell’Academy of Health Care Management and Economics, progetto nato dalla partnership tra Novartis, CeRGAS e SDA Bocconi. Durante il convegno verranno presentati i risultati dei tre progetti avviati nell’ambito dell’Academy of Health Care Management and Economics, iniziativa nata nel 2010 dalla collaborazione tra Novartis, CeRGAS e SDA Bocconi e incentrata sullo sviluppo e l’applicazione di una cultura manageriale improntata all’eccellenza nella sanità pubblica. Focus dei progetti, sui quali si confronteranno alcune tra le principali figure della sanità italiana: performance management, sperimentazioni cliniche e gestione dei pazienti cronici.


Medico con pazienti - Shutterstock

I lavori del IV Convegno Nazionale dell’Academy si sviluppano in tre panel di discussione e confronto, con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni politico-sanitarie nazionali e locali, manager delle aziende sanitarie pubbliche, esponenti di strutture di ricerca pubbliche e private.
Valutazione delle performance, nuove opportunità di gestione e innovazione per il paziente. Dall’Academy la proposta di nuovi modelli di governo della sanità italiana.

Sono in piena fase di sperimentazione ‘sul campo’, in aziende sanitarie di tutta Italia, nuovi metodi e strumenti di misurazione e valutazione delle performance, in grado di contribuire a rendere più efficiente la gestione della sanità pubblica. 

Le loro caratteristiche e potenzialità vengono illustrate e discusse oggi, nell’Aula Magna dell’Università Bocconi, nel corso IV Convegno Nazionale dell’Academy of Health Care Management and Economics, progetto nato nel 2010 dalla collaborazione tra Novartis, CeRGAS e SDA Bocconi. 

Fin dalla costituzione, l’Academy focalizza la sua attività di ricerca sulla misurazione e valutazione delle performance, nella convinzione che partendo da queste si possano sviluppare modelli gestionali efficaci e sostenibili, in grado di determinare un uso più razionale e ‘mirato’ delle risorse.

“In Italia la cultura della misurazione non è diffusa ed è spesso temuta. All’ostilità nei confronti dei processi di misurazione dobbiamo rispondere sviluppando strumenti di misurazione migliori, condivisi e – soprattutto, con processi di valutazione che riescano effettivamente a premiare le performance migliori e a correggere le altre” ha affermato Rosanna Tarricone, Direttore CeRGAS e Professore associato Università Bocconi.

Nel triennio 2013-2015, l’impegno dell’Academy of Health Care Management and Economics si concentra, con il coinvolgimento attivo di diverse aziende sanitarie e ospedaliere, sulla sperimentazione del Cruscotto Direzionale Multidimensionale, sistema di misurazione e valutazione delle performance per le strutture sanitarie pubbliche, messo a punto dalla stessa Academy, e su aspetti cruciali per il futuro del sistema della salute nel nostro paese: la valorizzazione della ricerca clinica e la gestione dei pazienti cronici. 

“L’Academy vuole offrire agli amministratori della sanità pubblica strumenti efficaci per migliorare la presa in carico dei pazienti, mediante percorsi diagnostici appropriati e accesso alle cure più innovative”, sottolinea Georg Schroeckenfuchs, Country President di Novartis in Italia. “Per questa ragione Novartis continua a sostenere con convinzione Academy, un progetto dal quale nel convegno di oggi ci provengono stimoli costruttivi ad approfondire tematiche autenticamente prioritarie, come la misurazione delle performance delle aziende sanitarie, la valorizzazione dei trial clinici e la gestione delle patologie croniche”. 

I lavori del IV Convegno Nazionale dell’Academy si sviluppano in tre panel di discussione e confronto, con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni politico-sanitarie nazionali e locali, manager delle aziende sanitarie pubbliche, esponenti di strutture di ricerca pubbliche e private. 

Nel primo di questi panel, dedicato alla linea di ricerca sul performance management, vengono presentate le caratteristiche e le potenzialità del Cruscotto Direzionale Multidimensionale, sviluppato dall’Academy e concretamente sperimentato negli ultimi due anni in sei aziende ospedaliere del Piemonte e della Lombardia, con il coinvolgimento di oltre 50 professionisti di estrazione clinica e amministrativa. La sperimentazione ha offerto l’opportunità di mettere a punto due ulteriori versioni del cruscotto stesso, una che ha per oggetto le misure di governo clinico, cioè processi, prestazioni ed esiti sanitari, e una riconfigurata per l’uso e la comunicazione verso l’esterno, al fine di favorire la rendicontazione agli stakeholder. Introdotto da una relazione di Federico Lega, SDA Professor, Professore associato Università Bocconi, il panel è moderato da Giovanni Valotti, SDA Professor, Professore ordinario Università Bocconi, e vede la partecipazione di Francesco Bevere, Direttore Generale AGENAS, Renato Botti, Direttore Generale della Programmazione Sanitaria Ministero della Salute, Enrico Desideri, Presidente Vicario Federsanità e Presidente Federsanità Toscana e Francesco Ripa di Meana, Presidente FIASO.

È dedicato alle sperimentazioni cliniche il secondo panel della giornata. La premessa è che in quest’ambito si osserva un progressivo indebolimento del ruolo dell’Italia a livello internazionale: è dunque necessaria l’adozione di modelli organizzativi e strumenti operativi in grado di favorire un recupero della competitività e dell’attrattività del nostro paese. L’Academy ha in corso un’approfondita ricerca, condotta presso dodici strutture e aziende sanitarie, che partecipano attualmente a oltre il 30% dei trial in Italia, allo scopo di valutare vantaggi e criticità percepite delle sperimentazioni, modelli organizzativi adottati ed effetti economici indotti. La discussione è aperta da un intervento di Marianna Cavazza, Ricercatrice CERGAS Università Bocconi, e prosegue con i contributi Daniele Alberti, Dipartimento Medico Novartis Oncology, Laura Canavacci, Ufficio Sperimentazione Clinica, Settore Ricerca, Innovazione e Risorse Umane Regione Toscana, Filippo de Braud, Direttore Dipartimento Oncologia Medica e Divisione Oncologia Medica I Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Milano, moderati da Claudio Jommi, SDA Professor, Professore associato Università del Piemonte Orientale, Ricercatore CERGAS Università Bocconi.

Il terzo e ultimo panel affronta il tema della gestione delle cronicità, uno dei più critici per il presente e il futuro delle aziende sanitarie. In relazione ad esso è stata condotta un’analisi, che ha coinvolto direttamente aziende sanitarie di Emilia-Romagna e Veneto, sui modelli organizzativi per 

la presa in carico delle persone con BPCO, malattia cronica a larga diffusione e a forte impatto sociale. L’analisi ha preso in esame i database delle aziende, ampio serbatoio di informazioni utile per individuare le reali esigenze sanitarie di un territorio, dal quale è possibile trarre indicazioni puntuali ai fini dell’identificazione dei pazienti e dell’appropriatezza terapeutica. Dall’analisi emerge anche che i pazienti in carico per la BPCO rappresentano in media solo il 3% del totale, percentuale nettamente inferiore all’incidenza reale della malattia nella popolazione, e che i trattamenti non di rado rischiano di essere inappropriati. Il panel, introdotto da Guglielmo Pacileo, Ricercatore CERGAS Università Bocconi, e moderato da Valeria Tozzi, SDA Professor e Ricercatrice CERGAS Università Bocconi, ospita gli interventi di Francesco Blasi, Professore ordinario Università degli Studi di Milano, Antonio Brambilla, Responsabile Assistenza Distrettuale – Cure Primarie Assessorato Politiche per la Salute Regione Emilia Romagna, e Antonio Compostella, Direttore Generale ULSS Bassano del Grappa.

A conclusione del IV Convegno Nazionale dell’ Academy of Health Care Management and Economics, un intervento di Elio Borgonovi, SDA Professor e Professore ordinario Università Bocconi, dal titolo “Performare, gestire ed innovare per il paziente”.


L’Academy of Health Care Management and Economics 

L’Academy of Health Care Management and Economics è un progetto nato nel 2010 da una partnership tra Novartis Farma, CeRGAS (Centro di Ricerche sull’Assistenza Sanitaria e Sociale) e SDA Bocconi School of management che si pone l’obiettivo di contribuire, in uno scenario dominato dall’esigenza di assicurare la sostenibilità della sanità pubblica, allo sviluppo di strumenti di performance management a sostegno dei processi di pianificazione strategica nelle aziende sanitarie. 

Partendo dalle best practice diffuse nell’ambito del sistema sanitario e dalle esigenze che emergono, l’Academy intende definire un modello di ricerca, intervento e formazione capace di tradurre concetti, idee e capacità progettuale in strumenti concreti. Lo fa coinvolgendo direttamente il management di aziende sanitarie rappresentative dell’intera realtà nazionale. 

Originariamente di durata triennale, il progetto Academy è stato rinnovato anche per il triennio 2013/2015, con un’attività focalizzata soprattutto su tre pillar: l’applicazione del ‘cruscotto direzionale’; le sperimentazioni cliniche nelle aziende sanitarie; i modelli di gestione e di presa in carico delle malattie croniche, utilizzando come paradigma la BPCO, una delle patologie croniche a più alta incidenza sociale ed economica. 


Novartis

Novartis fornisce soluzioni terapeutiche innovative, in grado di far fronte alle esigenze in continua evoluzione dei pazienti e della società. Con sede a Basilea, in Svizzera, Novartis offre un portfolio diversificato, per meglio rispondere a queste esigenze: medicinali innovativi, farmaci per la cura degli occhi, generici a costi competitivi, vaccini preventivi e prodotti da banco. Novartis è la sola azienda al mondo a detenere una leadership in tutte queste aree. Nel 2014 le attività del Gruppo hanno registrato un fatturato di 58 miliardi di dollari, a fronte di investimenti in R&S in tutto il Gruppo pari a circa 9,9 miliardi di dollari (9,6 miliardi di dollari escluse le svalutazioni e gli ammortamenti). Le società del Gruppo Novartis contano circa 130.000 collaboratori a tempo pieno. I prodotti Novartis sono disponibili in oltre 180 Paesi del mondo. Per ulteriori informazioni, visitare www.novartis.it e www.novartis.com

Novartis è su Twitter. Iscriviti per seguire @Novartis presso http://twitter.com/novartis

SDA Bocconi School of management

SDA Bocconi School of management è nata nel 1971 dall’Università Bocconi per essere una scuola di cultura manageriale d’eccellenza e con una forte internazionalizzazione. Leader in Italia, è presente in tutti i principali ranking internazionali (Financial Times, Bloomberg Businessweek, The Economist, Forbes).

È tuttora l’osmosi fondamentale tra ricerca, didattica, mondo delle imprese e delle istituzioni a rendere SDA Bocconi capace di creare valore e diffondere valori, continuamente e a contatto con la realtà.

Corsi executive, custom programs, programmi MBA e Master, ricerche su commessa sono le sue attività per la crescita degli individui, l’innovazione delle imprese e delle istituzioni, l’evoluzione dei patrimoni di conoscenza.

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